E’ stato implementato un sistema di tracciabilità che permette di risalire per ogni scatola di tabacco in foglia al forno utilizzato per la cura e all’appezzamento di provenienza al fine di poter eliminare le eventuali fonti di inquinamento.
Per ogni scatola di prodotto trasformato si può risalire alle scatole che hanno composto la miscela e, quindi, ai relativi produttori e appezzamenti di origine.
GESTIONE CARTELLINI E TRACCIABILITÀ
I cartellini da apporre sulle scatole di tabacco prodotto in azienda devono essere tempestivamente attaccati appena riempite le scatole e prima della movimentazione. Nel caso si utilizzino cartoni con cartellini dell’anno precedente quelli nuovi si devono sovrapporre ai vecchi. Cartoni di tabacco che arrivano in perizia senza cartellini potranno essere rifiutati dall’addetto allo scarico, all’alimentazione e alla classifica.
I cartellini sono prestampati e hanno i seguenti dati: anagrafica dell’azienda, anno di coltivazione, varietà coltivate, numero progressivo, barcode e uno spazio dove deve essere scritta la data di sfornatura del tabacco.
Entro le 48 ore dalla fine della cura i tecnici delle aziende o le aziende direttamente devono comunicare il numero esatto dei cartoni prodotti.